Heinsheim (D) – I fan della Ginnastica Pavese hanno ben impresso l’anno di fondazione 1879, ma da oggi dovranno ricordarsi anche il 2016. Dopo le prestigiosissime partecipazioni a competizioni internazionali di Vittoria Carnevale Pellino e di Lucrezia Magistris, dopo le medaglie di bronzo di Cesare Magistris ai mondiali Master, dopo il bronzo mondiale conquistato da Enrico Scuri oltre un secolo fa, il club di via Porta ottiene quel qualcosa che tutte le società sportive si pongono come obiettivo fin dalla loro fondazione.
Ad Heinsheim, a metà strada tra Stoccarda e Francoforte, si sono tenuti I campionati mondiali Master di pesistica; un’edizione che ha sfondato ogni precedente record di partecipazione con quasi 1000 atleti.
E tra questi una ragazza, Pavese d’adozione, è salita sul tetto del mondo.
Emanuela Alberti, con una gara strategicamente perfetta nella classe W45-58Kg, mette a segno 50kg di strappo e 63Kg di slancio che le consentono di superare l’americana Keicia Aldridge e la connazionale Susanna Petroni, salendo così sul più alto dei gradini di un podio ai campionati del mondo!
La Manu, per gli amici, accompagnata dal compagno Roberto e dal coach Giammaria Campana, portano a Pavia il primo titolo iridato alla Pavese a 137 anni dalla sua fondazione.
