Società Ginnastica Pavese A.S.D.
Zamosc (Polonia) – 20 ottobre 2018
Lucrezia Magistris torna dalla Polonia con un carico pesante: non è solo un podio ai campionati europei juniores di pesistica, sono 3 infatti le medaglie che la giovane atleta della Ginnastica Pavese riporta a Pavia.
Supportata a distanza da tutta la squadra di pesistica a Pavia, Lucrezia è scesa in pedana sabato pomeriggio, nella gara della categoria fino a 53kg che si fa interessante prima ancora che il bilanciere venga caricato. I chili che Lucrezia dichiara come prime alzate sono già comparabili con quelli delle prime 4 atlete della categoria; Lucrezia entra con 80kg di strappo, solamente la prima alzata vale alla giovane pavese la medaglia di bronzo, nessuna delle inseguitrici riesce a recuperare quella misura. Lucrezia attacca, ma purtroppo gli sforzi non vanno a buon fine: la seconda prova a 84kg viene persa per un soffio come la terza prova a 86kg, con la quale avrebbe vinto la medaglia d’oro.
Nello slancio i presupposti sono gli stessi ma qui le cose vanno diversamente. La russa Kristina Novitskaia prende il largo, la sua entrata è troppo in là per tentare un recupero ragionato, Lucrezia entra prudentemente a 95kg, subito in bagarre con l’azera Azimova e l’ucraina Konotop. La battaglia è davvero chilo a chilo, e non c’è spazio per attacchi sconsiderati.
La seconda prova è a 98kg, necessari per pareggiare la Azimova e mettere dietro la Konotop. L’ucraina riesce in terza prova a ripareggiare Lucrezia, ma l’atleta Pavese mette da parte un altro chilo, con l’ultima alzata a 99kg per consolidare il terzo gradino del podio anche nello slancio. Con l’ultima alzata la Azimova riesce a passare, sempre di un chilo, la giovane Lucrezia. Kristina Novitskaia fa gara in solitaria portandosi a casa il titolo.
Lucrezia invece porta a casa tre medaglie di bronzo, due per esercizio e una per il totale con delle misure che riscrivono anche i record italiani della categoria fino a 53kg.
Un altro grandissimo successo per la pesistica italiana in questi giorni, che si va ad affiancare al titolo mondiale di Cristiano Ficco ai giochi olimpici giovanili tenuti settimana scorsa a Buenos Aires e alla vittoria di Mirco Scarantino, che nello stesso giorno ha portato a casa il suo decimo titolo continentale, questa volta nella classe Under 23.
Per Lucrezia, ora che si è assaggiato un campionato europeo, è tempo di giocare con i grandi; i campionati del mondo la aspettando in Turkmeninstan tra circa 3 settimane e le avversarie dovranno iniziare a tenerne conto nelle loro strategie di gara.