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L’aria di
Lombardia fa bene alla Pavese, che si trova a disputare la finale
dei campionati italiani Under 17 non lontana dalle mura amiche.
Nella palestra della Virtus, in questo primo vero week end
primaverile, rifiorisce Vittoria Carnevale Pellino che infila il
terzo sigillo tricolore in tre anni di carriera agonistica. Una
marcia impressionante per la giovane pesista pavese, che aveva vinto
silenziosamente un titolo tra I giovanissimi a Verona nel 2008,
l’oro tra gli esordienti ad Ercolano nel 2009 ed in questo 2010, fa
filotto tra gli Under 17, andando a raccogliere il testimone ideale
di Chiara Milanesi, succedendole nella cat. Kg 48. Tre volte sul
gradino piu’ alto del podio, con oro nello strappo con Kg 43, oro
nello slancio con Kg 51 e oro nel totale con Kg 94. Non e’ stata una
passeggiata per Vittoria, che ha dovuto difendersi dagli attacchi
della siciliana di Scordia Auteri, seconda a soli 5 chili di
distacco, con la biellese Marangon, terza a distanza di sicurezza.
Ma per la pesista di Via Porta era gia’ in corso un’altra “gara
nella gara”: il calo nella categoria Kg 44 che le consentirebbe la
convocazione in nazionale per gli europei di Valencia del prossimo
maggio, validi come qualificazione per le olimpiadi giovanili di
Singapore. Ed infatti gia’ in quel di Gallarate, Vittoria regala
quasi tre chili alle avversarie della Kg 48, ormai vicina al limite
della categoria inferiore: e questo limita di fatto le performances
in pedana dando a questo successo un valore decisamente superiore,
anche perche’ con tanto profumo di azzurro.
Ma la prestazione di Vittoria non deve togliere attenzione al resto:
infatti su questa edizione degli italiani Under 17, si e’
letteralemente scatenato il “tornado rosa” della Pavese.
Ilaria Riccardi ha infatti conquistato – in virtu’ del nuovo
personale di Kg 106, frutto di Kg 48 nello strappo e Kg 58 nello
slancio – tre bronzi nella cat. Kg 58, alle spalle della friulana
Bosato, -imprendibile con Kg 140-, e della siciliana Miraglia
seconda a Kg 109. Anche nella Kg 58, tre bronzi per Carlotta
Magistris, anche lei in gran spolvero: sei prove valide su sei,
nuovo limite personale a Kg 110 (50Kg+60Kg), nella scia della
palermitana Russo e della pordenonese Pascutto. Gara thriller nella
cat. Kg 63, dove la campionessa uscente Francesca Negri deve
rimontare la barese De Pascalis, che parte favorita dai risultati
delle qualificazioni. Purtroppo negli strappi la biancazzurra non va
oltre Kg 48 e deve cedere 2 chili all’avversaria pugliese. La Pavese
pero’ si consola con l’acuto di Giulia Musolino, che con Kg 43
conquista il bronzo di specialita’, bruciando la seconda atleta
dell’Angiulli, Liuzzi Lisi, e la livornese Grassi. Nello slancio,
Negri prova il tutto per tutto, trova anche il personale a Kg 61,
che la spinge all’oro di slancio, ma non completa la rimonta,
dovendo accontentarsi dell’argento nel complessivo con Kg 109, a
solo un chilo dal titolo. Musolino, con solo Kg 47, chiude a 90Kg,
quinta ed in parte appagata dall’exploit da podio nello strappo.
E’ quindi pioggia di medaglie per la pesistica femminile della
Pavese, ben tredici (quattro ori, due argenti e sette bronzi). Nella
gara maschile, andata in scena sabato, ottima prestazione di
Giovanni Rosa nella cat. Kg 62, anche lui ad un soffio dal podio.
Giovanni con Kg 149, venuti da un Kg 66 nello strappo ed un Kg 83
nello slancio ha chiuso in quinta posizione ed ha sfiorato il
bronzo, fallendo per un nonnulla la terza prova di slancio con Kg 90
che gli avrebbe valso la medaglia.
Dagli Italiani di Gallarate, la Pavese esce comunque rafforzata
riconfemando una poszione di leadership a livello nazionale nella
pesistica giovanile: ora, si punta su Vittoria Carnevale Pellino per
guadagnare un’altra maglia azzurra ed affermarsi a livello europeo
con un altro talento di valore assoluto.
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Vittoria
CARNEVALE PELLINO e
Ilaria
RICCARDI
Il podio di
Vittoria
CARNEVALE PELLINO
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