Caltanissetta

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Prestazione di spessore per Fabio Accurso Tagano, impegnato a Caltanissetta per la finale dei campionati italiani juniores di pesistica. Dopo essersi guadagnato la qualificazione nella cat. Kg 105, vincendo di prepotenza il titolo Lombardo ad inizio aprile, il biancazzurro era chiamato in terra di Sicilia alla riconferma, in una gara dalle molte insidie. Infatti se il discorso “podio” e’ un argomento chiuso - riservato alla super star delle Fiamme Oro Federico Fiore, al savonese Menini ed al salentino Nestola- , dal quarto posto in giu’ tutto e’ possibile, in una bagarre in cui la tattica ha un valore quasi superiore all’esuberanza tecnico-atletica. Il pavese nello strappo rischia abbastanza non riuscendo a stare in scia al teramano Visciotti e lasciandosi anche superare dal cosentino Tripodi: Fabio non va oltre Kg 85 – peraltro suo record personale eguagliato -, subendo un po’ troppo la pressione della gara, con un errore in seconda prova che la dice tutta sulla tensione agonistica. Nello slancio pero’ l’atleta di Via Porta mette il turbo e – dopo una brillante apertura a Kg 108, con cui si assicura la gara – vola a Kg 113 e si mette alla spalle temporaneamente il calabrese: poi – in una battaglia di nervi – chiede in ultima prova addirittura Kg 118, costringendo l’avversario a seguirlo e costringendolo all’errore. Con Kg 198, Accurso Tagano conquista quindi la quinta piazza finale, inanellando l’ennesimo risultato di prestigio per la pesistica pavese in questo 2010. Per lui si tratta di una riconferma, essendo riuscito gia’ nella scorsa stagione a centrare il quarto posto a livello nazionale juniores.

 

Fabio ACCURSO TAGANO in azione con 113 Kg di slacio

 

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