San Marino
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| La foto della settimana | |
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E’ la finale dei campionati
italiani seniores, dove i migliori otto d’Italia usciti dalla prova
di qualificazione regionale se la giocano per aggiudicarsi I titoli
in palio nelle diverse categorie di peso. Capitan Matteo Germani,
classe 1974, e’ alla presenza numero 178 della sua carriera piu’ che
ventennale con la maglia della Pavese: si e’ tolto fino ad ora tante
soddisfazioni, arrivando fino alla maglia azzurra proprio nello
scorso ottobre, ma mai aveva provato l’ebbrezza di un oro tricolore.
Un buco in un palmares straordinario che pero’ si va a riempire
proprio in terra sammarinese. Il colosso biancazzurro – nella
categoria dei super massimi – approfitta di uno scivolone del
campione delle Fiamme Oro Manlio Di Salvo - suicidatosi
agonisticamente con tre nulli ed uscito di gara - , e nel “suo
esercizio” - lo strappo – s’invola sollevando Kg 125, andando a
conquistare l’oro di specialita’. Germani cerca a questo punto di
vincere anche il titolo nel totale, ma lo slancio gli e’ fatale:
dopo un buon Kg 140 in apertura, fallisce per due volte Kg 145,
subendo la rimonta del giovane friulano Magris capace di salire fino
a Kg 153 e di intascarsi il titolo di campione d’Italia dei super
massimi. Germani pero’ riesce a contenere il ritorno del vercellese
Capponi e del milanese Castelli e – benche’ superato nello slancio –
porta a casa l’argento, suo miglior risultato di sempre. Nella gara
maschile al successo di Germani, fa da contorno la bella prova di
Luca Moscato, capace di un ottimo sesto posto nella cat.Kg 94: il
piu’ titolato dei fratelli Moscato – dopo strappi non eccelsi che
non lo hanno visto andare oltre Kg 95 – si e’ riscattato nello
slancio, andando a chiudere a Kg 125, risultato che lo vede al sesto
posto nella gara vinta dal rappresentante delle FF.OO. Capra. Altra medaglia pesantissima arriva dalla gara femminile ed e’ ancora una volta la giovane Vittoria Carnevale Pellino a mettere un sigillo importante per i colori di Via Porta. La quindicenne biancazzurra lotta nella Kg 48, al cospetto dell’olimpionica e pluri medagliata europea Genny Pagliaro. Con Kg 50 nello strappo e’ solo sesta, ma vicina al lotto delle migliori. Nello slancio, infatti Vittoria ingrana la “quarta” e, con progressione perfetta, arriva fino al personale di Kg 63 ed al bronzo nell’esercizio. Nel totale la pesista pavese e’ quarta con kg 113, ad un passo dal podio, appannaggio della Pagliaro, della palermitana di Bagheria D’Alessandro e della veronese Sportelli. Nella cat. Kg 53, Ilaria Riccardi e’ protagonista di una prestazione giudiziosa che la spinge fino alla settima piazza: Ilaria con Kg 110 nel totale ottiene il massimo possibile dalla classifica, dominata dalla campana Ricci. Nella cat. Kg 58, altra “gara al limite” per Carlotta Magistris, che eguaglia il personale con Kg 115, togliendosi la soddisfazione di migliorare la sua miglior prestazione di sempre nello slancio con Kg 64. Questo risultato vale per Carlotta la settima piazza, nella competizione vinta dalla siciliana Jennifer Lombardo. Tanta paura invece per la capitana Federica Allieri nella cat. Kg 69: Federica trova la prova valida nello strappo con Kg 52 con la terza ed ultima alzata disponibile, non riuscendo cosi’ a trovare la strada per il podio di specialita. Per fortuna lo slancio le regala parziale soddisfazione e con Kg 68 la plurititolata pavese completa la rimonta e chiude terza sia nell’esercizio parziale sia nel complessivo con Kg 120 alle spalle della salentina Alemanno e della barese Liuzzi. Con questo ultimo doppio bronzo, la spedizione pavese si chiude con un bottino di tutto rispetto: un oro, un argento e ben tre bronzi. |
Il podio per l'esercizio di strappo di Matteo GERMANI
Da sinistra: Luca MOSCATO, Matteo GERMANI e il tecnico Giammaria CAMPANA
Il podio di Vittoria CARNEVALE PELLINO
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