Parma
|
Parma |
|
| La foto della settimana | |
|
Ancora una giornata di grandi
emozioni per la pesistica pavese che in quel di Parma si toglie la
soddisfazione di staccare un altro sigillo tricolore ed un’altra
messe di medaglie in occasione della finale nazionale juniores. A
rendersi protagonista dell’impresa e’ Vittoria Carnevale Pellino
-classe 1995- che – gia’ vincitrice del titolo tra le “Under 17”
doveva trovare lo spunto per ripetersi nella classe di eta’
superiore. Non era facile pero’ per la campionessa pavese, perche’
sulla sua strada si veniva a trovare Alessandra Pagliaro, sorella
piu’ giovane dell’olimpionica e piu’ volte iridata Genny,
considerata da molti come la nuova promessa della pesistica
italiana. Ci voleva la gara perfetta per Vittoria, sia a livello
tecnico sia dal punto di vista psicologico: e cosi’ e’ stato, con
degli strappi in cui la biancazzurra ha risposto colpo su colpo agli
attacchi della siciliana di Caltanissetta. Parte Pagliaro a Kg 47:
Vittoria sicura entra a Kg 50, ma viene stoppata da una seconda
prova valida di Pagliaro a Kg 52. Per passare avanti, serve
eguagliare il primato personale a Kg 53 e con tanta grinta Carnevale
si riporta in vantaggio. Ma Pagliaro non molla ed addirittura sale a
Kg 54, gelando I tifosi pavesi, che di li’ a poco pero’ si accendono
quando Vittoria trova la prova “super” a Kg 55, sua migliore
prestazione di sempre. La gara – a questo punto – e’ in discesa per
la pavese che puo’ amministrare il vantaggio di chi vuole e puo’
essere piu’ forte. Nello slancio, allunga in partenza di altri 2
chili sollevando Kg 60 contro i 58 della rivale: da li’ in poi e’
solo tattica con una gara al rialzo in cui le atlete sbagliano tutte
e due alzate oltre il proprio limite, tattica a tutto vantaggio
pero’ della pavese che conquista il quinto titolo tricolore in
carriera con Kg 115 e il gradino piu’ alto del podio anche nelle
gare di specialita’. Alle sue spalle non va assolutamente
sottostimata la grandissima prova di Anna Balduzzi, splendida quarta
con il complessivo di Kg 88, impreziosito dal personale nello
strappo a Kg 43. Nella cat. Kg 53, ottimo quinto posto per Ilaria Riccardi, capace di trovare sei prove valide su sei e chiudere con il totale di Kg 110. Immensa la prestazione di Carlotta Magistris nella cat. Kg 58. La pavese e’ chiusa per la vittoria dalla siciliana Russo ma – sulla carta – non avrebbe via facile per il podio per la presenza della romana Rossetti e della catanese Militello: ed invece con una marcia impressionante, Carlotta letteralmente disintegra I propri record nello strappo con Kg 57, nello slancio con Kg 69 e nel totale con Kg 126 e si conquista tre argenti con grande disinvoltura, dimostrando potenziale da vendere per migliorarsi ancora in futuro. L’ultima gioia arriva da Negri nella cat. Kg 69: Francesca – dopo qualche patema nello strappo dove trova con Kg 50 la prova valida solo con l’ultimo tentativo a disposizione – si trova pero’ con questa alzata al terzo posto, che la pavese manterra’ nello slancio dove sostanzia il bronzo con Kg 63, alle spalle della barese Liuzzi e della sarda Piras, imprendibili, e rintuzzando gli assalti della caparbia pugliese Cutilli che l’ha impegnata fino alla fine. La giornata di gara viene completata dalla bella prova nella gara maschile di Giovanni Rosa che nella cat. Kg 62, che con Kg 182 trova la settima posizione. |
|
