LA CONSACRAZIONE ALLA PRO PATRIA

Il passaggio nelle file Pro Patria, alla fine del 1929, segna la grande svolta della sua carriera nei Piuma, costellata di vittorie, sotto la guida del maestro Merlin. Una maturazione tecnica che avrebbe sortito i suoi effetti anche in campo internazionale: nel 1931 tenta la carta europea e arriva 6^; ci riprova nel '33 a Essen e si piazza al 4^ posto. Dovra' attendere ancora un anno per salire sul podio degli Europei: esattamente il 9 novembre 1934 a Genova. A quell'epoca Bescape' aveva gia' alle spalle un'esperienza olimpica: quella di Los Angeles nel '32, dove si era classificato 5^. Quattro anni piu' tardi cogliera' un 6^ posto ai Giochi di Berlino.

In ambito nazionale, per un quindicennio si impone come un uomo di vertice con 7 primati al suo attivo: nello strappo destro (kg.65); strappo a 2 braccia (kg.95); slancio a 2 braccia (kg.120); tre alzate olimpiche (kg.300). A questi si aggiungono 3 primati nei Gallo: strappo a 2 braccia (85,5 kg); slancio a 2 braccia (105 kg); tre alzate olimpiche (260 kg).

Dopo la conquista del 12^ titolo nazionale (a Lecco nel 1940) deve abbandonare le pedane per i campi di battaglia di Grecia e di Albiania. Ma non e' un addio.