La societa' Ginnastica Pavese e' tra i clubs italiani che per primi hanno tempestivamente sensibilizzato l'importanza del ciclismo, attivita' che e' stata di conseguenza tra quelle costituzionalmente ufficializzate e fatte praticare.

Lo dimostra anche lo sforzo economico sostenuto, assumendo una quota di partecipazione della costruzione dello Stadio Sportivo di Piazzale S.Giuseppe, dotato di pista.

Le imprese a livello nazionale (contraddistinte anche da titoli tricolori) di autentici campioni come Eugenio Sali, Ambrogio Robecchi e Archimede Griziotti hanno in pratica identificato la sensibilita' dei dirigenti per gli sports piu' d'attualita' del momento, nella prospettiva di un periodo che doveva essere successivamente caratterizzato da autentici fuoriclasse come Rossignoli e Bolzoni.

Anche in questo settore l'attivita' sotto l'egida della Societa' Ginnastica Pavese non e' stata particolarmente lunga, ma non sono comunque mancati risultati di tutto riguardo. Ma per quanto possano essere stati tali, riteniamo che soprattutto e particolarmente importante sia stato il fatto che la Ginnastica Pavese abbia tempestivamente recepito la "nascita" di questo sport che doveva diventare tra i piu' seguiti dei giovani e tra i piu' popolari.

Interpretandone realisticamente l'importanza, tenendo a battesimo cosi una specialita' sportive che ha avuto la concorrenza di un avvio che migliore non avrebbe potuto essere, cioe' una fase promozionale sostenuta da atleti come Robecchi, Sauli e Grizioli che piu' rappresentativi non avrebbero potuto essere.