Porto la testimonianza di uno dei tanti, che, da bambino, ha avuto la fortuna di entrare nella Palestra Civica di Via Porta e trovarsi invischiato nella magia della Ginnastica Pavese. La magia di sentirsi non in una societa' sportiva, ma in una buona famiglia. E come in tutte le buone famiglie, c'e' un buon padre.

Il Signor Grassani... Cavaliere, Commendatore, per noi era semplicemente il Signor Grassani... Il buon padre, che sa guidare, dirigere, ascoltare, consigliare, sculacciare, sorridere, premiare. Si, premiare... quante volte ha premiato il vincitore e il vinto, quante volte ad entrambi ha detto "bravo, andiamo avanti...!"

Un buon padre: e dal mandato di padre non si puo' decadere, al massimo si puo' evolvere a quello di nonno.... E sta proprio qui l'indissolubile legame del Signor Grassani con la Pavese, la sua grandezza... L'essere stato perseverante nella grandezza da diventare un tutt'uno con la Sua famiglia.

E con infinita tristezza nel cuore, devo purtroppo annunciare che la famiglia della Ginnastica Pavese ha perso il suo buon padre, ma, con tanta fede, sono sicuro che da qualche giorno la Pavese ha acquisito il suo Angelo Custode...

Grazie, Signor Grassani!

Andrea Onetti