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SEZIONE: PESISTICA | ANNO: 1980 |
Medaglie Nazionali |
Titoli
Inter |
Titoli Lombardi |
Trofei |
Maglie |
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2 | 1 | 5 | - | 15 | 3 | - |
75 gare ufficiali dal 20/03/1993 al 13/04/2003 |
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CURRICULUM |
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23' Class Camp Italiani Assoluti 2002 - Cat.
Kg 62 |
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3' Class Camp Italiani Universitari 2002 - Cat. Kg 62 | |
7'
Class Camp Italiani
Juniores
2000
- Cat. Kg
56 |
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6' Class Coppa Italia A1 2000 - Cat.
Kg 56 |
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3'
Class
Camp Lombardi
Assoluti 2001 - Cat. Kg 56 |
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2'
Class
Camp Lombardi
Seniores
2003
- Cat. Kg 62 |
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23' Class Fase
Nazionale GdG
1993
cat. Kg 36 |
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Titolare Squadra Campione
Lombarda
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4 presenze
con la
Rappresentativa Lombarda |
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Arge Alp Cup:
3 presenze |
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PRIMATI |
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Alessandro ZAINO - 1997 |
Alessandro Zaino il momento topico della sua carriera, fin qui, lo ha vissuto a Trieste, il 15 marzo 1997. Dopo alcune delusioni negli esordienti e nei cadetti, ecco finalmente uno “scudetto” (nella categoria speranze, fino a 54 kg) per iscrivere anche il proprio nome sulla porta della palestra, in compagnia dei campioni del passato. Soddisfazione non da poco, per un orgoglioso come lui. Zaino si è avvicinato alla pesistica nel ’92, a 12 anni, dopo aver provato altre discipline, come ginnastica artistica e nuoto. Ottimi la coordinazione e gli schemi motori, il resto lo hanno fatto anni di allenamenti alla Pavese. La sua qualità migliore è proprio il carattere: è un agonista puro, che si gioca tutte le alzate senza paura e quando sbaglia non si capacita. Più ancora che un atleta, uno straordinario “animale” da pedana. Fisico eccezionale, temperamento un po’ incostante, è il guascone del gruppo. Dopo Trieste, ha ottenuto un primo e un secondo posto in Arge Alp Cup e un quinto posto agli assoluti. "La sera prima della gara di Trieste scoprii che il mio avversario più temuto, il biellese Cornetta, non avrebbe gareggiato. Ma la cosa, anziché rassicurarmi, mi agitò ancora di più. Affrontavo Barravecchia, già nazionale, mentre io ero il più giovane in gara. Ma dopo l’oro nello strappo, con qualche patema, non ci fu più gara, perché sapevo di essere superiore nello slancio. Che bello vedere quello scudetto sulla porta… Poi mi è venuta quasi voglia di smettere, quando mi sono reso conto che senza certe “cose” non fai strada in questo sport. Ma io voglio restare pulito." |